Oltre 3.000 professionisti di Sanità Pubblica – provenienti da tutto il Mondo – si sono riuniti, dal 2 al 6 maggio a Roma, per il 56° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), che si è svolto in contemporanea al 17° Congresso Mondiale di Sanità Pubblica.
Il Congresso ha rappresentato una straordinaria occasione di confronto internazionale su tematiche di stretta attualità, dall’esitazione vaccinale all’emergenza sanitaria causata da guerre, pandemia e crisi economica; dall’antimicrobico resistenza alla sorveglianza epidemiologica ed ambientale, in ottica One Health, di fronte ai cambiamenti climatici; fino agli sviluppi del Servizio Sanitario Nazionale – con i Dipartimenti di Prevenzione e gli Ospedali – di fronte all’accelerazione esponenziale della tecnologia.
Il Congresso è stata anche occasione per analizzare temi attuali e inconfutabili della Sanità pubblica, sottolineare le problematiche del Servizio Sanitario Nazionale italiano e lanciare un appello per un aumento delle risorse da investire nella prevenzione delle malattie, promuovere la Salute e prolungare la vita. In particolare, di fronte alla platea di giovani Igienisti, è stato chiesto un Servizio sanitario appetibile per tutti, che dia ai giovani la possibilità di crescere professionalmente e che garantisca a tutti i cittadini il diritto all’equità sanitaria.
