Claudia Carrarini, Lorenzo Gaetani, Arianna Menardi, Fausto Roveta e Giacomo Siano sono i cinque Ricercatori che si sono aggiudicati il Bando AGYR 2023 (Airalzh Grants for Young Researchers), con Progetti di Ricerca sulla diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, sui processi cellulari coinvolti e sulle terapie di miglioramento delle funzioni cognitive.
Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) continua così ad impegnarsi per poter arrivare ad “un domani senza Alzheimer”. Con i 300mila Euro stanziati per il Bando AGYR 2023, infatti, è stata toccata “quota” 1.2 milioni di Euro, una cifra che – nel corso di 4 anni – è stata assegnata per sviluppare 26 Progetti di Ricerca, di altrettanti Ricercatori, sul tema della diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e degli stili di vita.
Contemporaneamente alla comunicazione dei vincitori, Airalzh Onlus ha pubblicato il Bando AGYR 2024. Rivolto a Ricercatori Under 40, è previsto, come nelle edizioni precedenti, lo stanziamento di 300mila Euro per finanziare Progetti di Ricerca su diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, prevenzione e stili di vita.