Si sente sempre più spesso parlare di Vaiolo delle Scimmie (termine scientifico: Mpox). Al momento, però, il rischio di contrarlo, per tutti coloro che risiedono nell’Unione Europea è considerato basso o molto basso.
Alcuni esperti della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), a questo proposito, hanno predisposto delle raccomandazioni a disposizione di tutti coloro che vogliono informarsi.
È buona norma, quindi: evitare il contatto diretto con persone che hanno lesioni cutanee simili a quelle di Mpox, evitare il contatto con oggetti o capi di vestiario di una persona affetta (o con sospetta infezione), lavare spesso le mani e, infine, monitorare i propri sintomi e la comparsa di eruzioni cutanee sospette entro 21 giorni da un contatto a rischio.
Parallelamente sono state diffuse anche alcune raccomandazioni per i viaggiatori. Evitare il contatto con animali selvatici (fra cui primati e roditori), evitare contatti sessuali (o contatti stretti) con soggetti in cui è nota (o comunque sospetta) la recente infezione (o che siano stati contatto di casi di Mpox), evitare contatti sessuali (o contatti stretti) con soggetti che presentano lesioni cutanee sospette. È sempre consigliabile consultare le linee guida del paese ospitante prima di effettuare un viaggio.