In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, il 3 dicembre, Gardaland Resort e ULSS 9 Scaligera hanno siglato un accordo nell’ambito del progetto “Turismo Sociale ed Inclusivo”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Veneto. L’obiettivo è rendere il turismo sempre più accessibile per le persone con disabilità e le loro famiglie.
Gardaland introdurrà protocolli dedicati agli ospiti con disabilità neuro-funzionali, accompagnati da linee guida trasparenti per valutare la compatibilità delle attrazioni. Questi interventi si aggiungono a misure già attive, come compendi informativi, tariffe agevolate, parcheggi riservati e accoglienza dedicata.
“Il nostro impegno è garantire un’esperienza magica e accessibile a tutti, rispettando i più alti standard di sicurezza,” ha dichiarato Sabrina de Carvalho, CEO Gardaland.
In collaborazione con ULSS 9 Scaligera, Gardaland organizzerà iniziative per sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione, ponendosi come esempio di accoglienza universale. Il modello sviluppato potrà essere replicato in altri parchi italiani grazie all’Associazione Parchi Permanenti Italiani.
Sottoscrivendo questo accordo, Gardaland conferma il proprio impegno a essere non soltanto un luogo di intrattenimento, ma anche un esempio di accoglienza consapevole e sensibilità verso le esigenze di tutti i visitatori.
